Lavorava indefessamente tutto il giorno.
Poche le pause di riposo, soltanto di notte, un po’ di buio.
Sempre alle costole del suo padrone: su e giù per Casal Monastero.
Lo seguiva in ogni angolo, in ogni momento del giorno.
Per lei non era prevista un’età pensionabile. Sapeva che lo avrebbe tallonato per tutta la vita.
Voleva prendersi una vacanza, ma lui non l’ascoltava: doveva andare in vacanza con lui, “solo” con lui.
Durante i suoi brevi riposi notturni non aveva nessuno per sfogarsi.
Era una vita solitaria e triste la sua ….
Eh, si’, la vita dell’ombra è davvero dura!
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