Casal Monastero: ADSL dreaming
Da anni il quartiere tra Nomentana e Tiburtina, a due passi dal polo tecnologico e dall’Alenia, lotta per avere il collegamento ADSL. Il recente affossamento della banda larga però sembra aver fatto cadere le speranze.
di Enza Foceri
“Viviamo a soli 600 metri di distanza dal Polo Tecnologico Tiburtino e dall’Alenia Spazio eppure siamo ancora senza linea ADSL”. A Casal Monastero si lotta per ottenere la linea internet veloce ormai da qualche anno ma senza ottenere risultati. Le speranze sembrano essersi del tutto affievolite alla notizia del Governo che è stato congelato il “Piano Romani” per portare la banda larga al 96% della popolazione entro il 2012. Il tutto è rinviato a dopo la crisi ma, si domandano i cittadini sul forum del loro sito: “Questa crisi non era finita?”.
“Nonostante i ripetuti solleciti da noi inoltrati negli anni alle più alte cariche della società Telecom e alle pubbliche amministrazioni (Giunta municipio e Sindaco)”, spiega il presidente dell’associazione sportiva socio culturale “Casal Monastero” Alessandro Zaghini , “sembra sia difficile adeguare i cavi e le attrezzature tecniche a servizio della zona per fornire questo servizio che, come ribadito anche dalla Giunta Comunale, è diventato essenziale per le attività commerciali e per le famiglie. Sappiamo che è solo una questione di volontà e di priorità della Telecom, perché i costi dell’operazione non sono affatto proibitivi e sono a loro ben noti e perciò crediamo che la massima pubblicizzazione di questa realtà possa sbloccare questa situazione così deprimente e davvero sentita dai cittadini”.
Nel corso degli anni si è anche tentato di saltare “l’ostacolo Telecom” che sembra non aver interesse e intenzione, almeno per ora, a servire questo tratto di periferia tra la via Nomentana bis e la Tiburtina. I cittadini si sono confrontati più volte con gestori alternativi nella speranza di trovare soluzioni immediate. Ma le speranze sono state disattese.
Si legge sul forum del sito dell’A.S.S.C. Casal Monastero, a commento di un appuntamento avuto nell’aprile 2008, che: “L’unica certezza è che, ancora una volta, il cittadino è chiamato ad esporsi in prima persona, firmando un contratto in anticipo”, dichiara il presidente in una nota sul forum dell’associazione Casal Monastero, “per ottenere (forse) un servizio che invece dovrebbe essere preliminarmente verificato e garantito dall’azienda che viene a proporsi. Il rappresentante ci ha proposto di stipulare almeno un contratto perché questo consentirebbe ai tecnici della stessa società di avere accesso alla cabina primaria per verificare sia l’effettiva disponibilità del singolo numero telefonico, sia la compatibilità delle apparecchiature poste in centrale per il passaggio alla loro azienda”.
Ad aver bisogno di una la linea internet veloce sono ormai tutti per motivi diversi, dal lavoro allo studio, dai contatti con amici lontani alla possibilità di non rimanere fuori dal mondo. Già nel 2005 il quartiere diede vita ad una raccolta firme per sollecitare l’ adeguamento della centralina Telecom “affinchè anche le nostre abitazioni – si legge nel testo della raccolta – siano raggiunte dalla Banda Larga (ADSL)”.
Dopo questa ed altre iniziative, nel 2006, l’Azienda rispose ai cittadini con una lettera nella quale si legge: “La fornitura del servizio ADSL è per Telecom Italia un’assoluta priorità, e pertanto si stanno definendo le soluzioni in modo da estendere la copertura anche alle realtà, come quella di Casal Monastero che non è possibile attualmente raggiungere per motivi tecnico-impiantistici, trattasi di area servita da tecnologia non compatibile con ADSL – ma si aggiunge – iniziative che prevedano il concorso del sostegno pubblico potranno ulteriormente favorire la risoluzione di tali criticità”.
Ad oggi tali criticità non sono state evidentemente risolte e, così, mentre una parte del mondo nel terzo millennio si allena a fare la spesa on -line a Casal Monastero l’unica speranza di navigare velocemente rimane il sistema Wi- fi, promesso anche questo da mesi ma che ancora si fa attendere.