Credevamo di esserci abituati ormai alle inaugurazioni, dopo quella dell’asilo nido “Casetta Gianni” e della materna “Casale Azzurro”, ma evidentemente a certe situazioni non ci si abitua mai.
Ci siamo emozionati ancora una volta nel vedere i sorrisi dei ragazzi che attendevano con trepidazione di vedersi spalancare davanti quella cancellata sinora sbarrata e di tagliare il nastro bianco, ultimo baluardo che li separava dalle nuove aule della “loro” scuola media.
E poi via, verso le prime ore di lezione in questa nuovissima struttura che finalmente inizia ad essere utilizzata da coloro che ne hanno davvero diritto.
Stiamo vivendo un periodo particolare, in cui tantissimi sentimenti si alternano in un arco temporale così breve da far perdere il senso dell’orientamento, le emozioni si accavallano così velocemente che in poche ore si passa dal groppo in gola, che sembra non andare mai via, alla voglia di urlare di gioia saltando come dei bambini.
Infatti, in questi giorni c’è stato spazio solo per le emozioni forti, l’attentato di Brindisi che ha colpito dei ragazzi innocenti e il terremoto in Emilia e poi la storia di Raffaele, che ci ha sconvolto e riuniti tutti, facendoci scoprire una Casal Monastero diversa, non un dormitorio, ma un quartiere vivo, dove tante persone sanno offrire i doni più importanti della vita, quelli della fratellanza, dell’amicizia e della solidarietà verso chi deve affrontare un grande dolore e può mitigarlo soltanto sentendo il calore di chi gli sta intorno.
Forse dovremmo riflettere di più per saper apprezzare ciò che abbiamo e ciò che con fatica riusciamo ad ottenere e, soprattutto, dobbiamo tornare a dare il giusto peso alle cose, tornare a dare importanza ai gesti quotidiani e alle persone che ci circondano, specialmente a coloro che sono capaci di offrirci, con un gesto semplice e sincero, la loro amicizia.
Così siamo arrivati al fatidico giorno dell’apertura della scuola, e per questo ci sentiamo doppiamente fortunati, orgogliosi d’essere riusciti nell’impresa di raggiungere un traguardo così importante ed atteso, eppure così piccolo rispetto al mistero della vita.
A.S.S.C. Casal Monastero
Il Direttivo