Non ricordo se lo abbiamo già detto in altre occasioni, l’emozione che si prova nel vedere i sorrisi dei bambini, davvero non ha prezzo!
E così lunedì scorso è cominciata la nuova avventura della scuola elementare di Viale Ratto delle Sabine, che in questi 12 anni di lavori, ovvero sin dall’inizio degli scavi, ci ha fatto davvero dannare l’anima.
Forse in pochi ricorderanno quella mattinata di alcuni anni fa quando, coperti da pannelli tipo “sandwich”, protestavamo per le lungaggini degli scavi archeologici (magari un resoconto ci sarà nell’archivio notizie qui sul sito…) cercando di far capire all’allora Assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo D’Alessandro e alla Dottoressa Paola Filippini responsabile di zona della Sovrintendenza ai Beni Archeologici, che forse era arrivato il momento di smetterla di scavare inutilmente.
Ebbene quella giornata segnò una svolta, perché anche grazie alle nostre rimostranze, si pose fine agli scavi archeologici e iniziarono i veri lavori dell’appalto della scuola.
Poi il cammino sembrò in discesa, ma i vari intoppi burocratici e ben due varianti in corso d’opera, hanno rallentato i lavori e modificato profondamente il progetto iniziale (assorbendo anche i fondi per la palestra), fino ad arrivare alla più recente traversia costituita dal blocco dei pagamenti per le imprese imposte dal cosiddetto “patto di stabilità” per la pubblica amministrazione, insomma un vero e proprio calvario!
Comunque, alla fine il risultato è che i bambini sono entrati in una scuola bella e completamente nuova, che dovrà crescere insieme a loro e che sicuramente in questo primo periodo soffrirà di alcune carenze organizzative tipiche degli ambienti scolastici “in via di allestimento”.
Sappiamo però che questa struttura rappresenta un nuovo “trampolino di lancio” per il nostro quartiere, perché permetterà agli alunni e alle rispettive famiglie di socializzare e di partecipare in prima persone alle vivaci attività di relazione che caratterizzano le scuole.
Si va quindi a delineare, pezzo dopo pezzo, quel soddisfacente quadro d’insieme che rappresenta il quartiere, ormai lanciato verso la trasformazione da dormitorio a zona piacevole ed ambita, ora però non possiamo più fermare questo slancio, occorre far seguire subito altri traguardi come la consegna all’utenza della nuova scuola materna di via Nomentum e la realizzazione del Parco Pubblico annesso alle scuole che, insieme all’inizio dei lavori per la Metropolitana, rappresentano gli obiettivi principali del C.d.Q. per quest’ultima parte del 2014.
E allora, quando si inaugura un’opera così importante, arriva anche il momento dei ringraziamenti che, per certi versi, non escono spontanei, dato l’enorme tempo trascorso, ma che invece, per altri versi vanno riconosciuti.
Quindi, ci sentiamo di dover ringraziare:
- l’Assessore alla Scuola Alessandra Cattoi e il suo staff, per aver mantenuto gli impegni presi, sia sul tema del tempo pieno che sul trasporto scolastico (certo, l’aumento delle tariffe potevate risparmiarvelo!);
- l’Ex Assessore Fabrizio Ghera e l’attuale Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Masini, per aver seguito i lavori con particolare energia nel corso degli ultimi due anni ed aver evitato ulteriori rallentamenti dovuti alla cronica carenza di fondi;
- il Presidente del Municipio IV Emiliano Sciascia, per aver raccolto le richieste del C.d.Q. e della cittadinanza ed aver sollecitato costantemente l’apertura del nuovo edificio all’utenza, anche presso gli uffici regionali competenti;
- infine, ringraziamo l’Arch. Chiara Cuccaro Direttore dell’Ufficio Edilizia Scolastica del Comune di Roma, per essere stata determinante nelle ultime fasi di consegna della nuova scuola (a lei ci affidiamo per ottenere i fondi necessari alla realizzazione della palestra mancante!).
Ovviamente, un ringraziamento particolare va a tutte le persone del C.d.Q. che in questi anni – con grande passione – hanno dedicato parte del loro tempo libero alla realizzazione di questo edificio.
Ora spetta alla Dirigente, alle insegnati ed al personale ausiliario dare un’anima a questa scuola che, pur partendo dal nulla (ovvero, allestita in fretta l’11 e 12 settembre), saprà regalare grandissime soddisfazioni in termini di presenza, energia e partecipazione.
Un primo esempio di questo spirito collaborativo c’è già stato con l’inaugurazione (informale) di lunedì scorso quando, sia il C.d.Q. che le Insegnati hanno voluto accogliere i bambini con striscioni e palloncini colorati che hanno reso meno difficile il primo distacco dei bambini dai genitori.
In attesa dell’inaugurazione ufficiale da parte delle autorità preposte (Sindaco e Assessori inclusi), noi ci impegneremo per migliorare ancora e sempre di più il nostro bel quartiere.
A.S.S.C. Casal Monastero
Il Direttivo