ROMAMETROPOLITANE CI NEGA L’ACCESSO AGLI ATTI E IL COMUNE DICE DATE SBALLATE, MA ATTENZIONE CHE LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE…
Nei recenti incontri pubblici sul tema del prolungamento della Metropolitana, ci è stato detto e ribadito che i lavori si sarebbero potuti sbloccare solo dopo l’esito del ricorso, presentato al Consiglio di Stato, dall’Impresa seconda classificata nella gara. (Seconda classificata che ha già ricevuto esito negativo dal TAR del Lazio)
Anche nell’ultima riunione (più Politica che Pubblica) indetta alcuni giorni fa presso il centro culturale Aldo Fabrizi, intitolata “San Basilio Ultima Fermata” (no comment sul titolo), l’assessore all’urbanistica di Roma Capitale, On. Caudo, aveva ribadito che LUI non poteva dare seguito agli atti successivi all’aggiudicazione della gara, in quanto si stava aspettando proprio l’esito di questa sentenza, attesa per il 12/11/2014, per poter continuare l’iter procedurale che peraltro, annunciava, non sarà assolutamente semplice (e te pareva, aggiungiamo noi!!!).
Era tutto sospeso quindi come se il silenzio potesse far scorrere il tempo più lentamente…e invece il giorno fatidico è arrivato, ed è pure passato!
Infatti il 12 novembre è passato…e della sentenza del Consiglio di Stato non s’è saputo nulla o almeno, noi non l’abbiamo trovata!
Che sia stata rimandata a data da destinarsi?
In questo caso qualcuno dei rappresentanti delle istituzioni avrebbe, quantomeno, dovuto avvisare la collettività e questo è ciò che ci si aspettava. Non ci sono stati forniti atti formali in grado di accertarlo! Solo a parole!
Sul sito del Consiglio di Stato, dove sono On-line tutte le sentenze emesse giorno x giorno, non abbiamo trovato nulla in merito alla sentenza che ci interessa! Ora, se questa sentenza esiste; se ci sia mai stato un ricorso del secondo “indomito” appaltatore; se mai si pronuncerà il CdS…a noi non è dato saperlo!
E, come se non bastasse, oltre a non ricevere notizie dalle fonti ufficiali (che invece dovrebbero aggiornare costantemente la cittadinanza su questa questione così importante), abbiamo ricevuto un rifiuto ufficiale – da parte del Responsabile del Procedimento di RomaMetropolitane (vedi nota 13/10/2014) – in merito alla nostra richiesta di accesso agli atti (ai sensi della legge 241/90 e s.m.i.) inoltrata ufficialmente presso il loro protocollo in data 19/9/2014 proprio per avere notizie certe in merito allo stato degli atti di questa gara.
Insomma, alla faccia della trasparenza e del decalogo delle buone intenzioni che continuano a propinarci ad ogni incontro, continuano le bugie verso un’opera strategica, anzi, fondamentale per questo territorio, sempre più stritolato dal traffico e dalla carenza di trasporto pubblico, peraltro recentemente anche “tagliato” drasticamente, senza nessuna possibilità di appello per gli utenti.
Tutto ciò, nonostante il Sindaco Marino in persona, abbia garantito la “massima attenzione sull’argomento e sulla necessità di realizzare quest’opera capace di dare una nuova opportunità a questa periferia degradata e dimenticata!”
E allora noi, con il nostro piccolo Comitato, continueremo a chiedere trasparenza e legalità a coloro che, ricoprendo incarichi di responsabilità, non possono e non devono permettersi di prendere in giro i cittadini, lasciando questa periferia all’ultimo posto dei loro pensieri.
Una periferia che però inizia a ribellarsi sul serio, manifestando in piazza il proprio dissenso (come avvenuto oggi 15/11/2014) verso un governo e un’amministrazione incapaci di fornire risposte e servizi adeguati alle necessità dei cittadini.
Torneremo alla carica quindi (la nuova lettera è già partita – vedi allegato), non solo con i cartelloni stavolta, ma anche con azioni legali, se sarà il caso, affinché a pagare sia chi ha sbagliato e non il solito “pantalone”, che ormai non ha più pazienza e neanche un centesimo bucato!
A.S.S.C. Casal Monastero
Il Direttivo
412 - Fax_da_Romametropolitane_accesso_atti
413 - Nota_richiesta_accesso_atti_ASSC_Metro