La giornata delle buone azioni e dei beni comuni ha portato una EVIDENTE novità nel nostro quartiere.
Da tanto tempo meditavamo di dare un tocco di personalità alla zona verde di via S. Alesssandro, quello spartitraffico anonimo che rappresenta l’ingresso al quartiere e che, in qualche modo, raffigura la mancanza di “identità” tipico di molte zone periferiche della città.
Pensavamo a come/cosa fare per dare un minimo di “personalità” alla nostra zona, collocare un oggetto, un elemento distintivo, un qualcosa di “EVIDENTE”, appunto, in grado di rappresentare l’abitato di Casal Monastero e diventare il simbolo caratterizzante che tutti possono ricordare per individuare la nostra zona.
Ebbene, dopo aver ottenuto dalle istituzioni l’autorizzazione necessaria per poter utilizzare l’area verde centrale dello spartitraffico di via S. Alessandro, eravamo decisi a realizzare una grande scritta “CASAL MONASTERO” utilizzando delle piantine o delle mattonelle per fare le lettere.
Poi, man mano che si avvicinava la data dell’evento, abbiamo ritenuto che fosse logico, anzi, doveroso condividere questa scelta così importante e duratura con i cittadini residenti e così è nata l’idea della “CONTAMINAZIONE ARTISTICA”.
L’idea è presto spiegata:
Vogliamo dare un segno distintivo al nostro quartiere?
Vogliamo fare in modo che quando la gente parla del nostro quartiere abbia a riferimento un elemento caratteristico e bello della zona?
Vogliamo contribuire a dare un senso d’appartenenza ed eleganza a questa periferia degradata?
Bene, per noi sono tre grandi SI !!!
Perciò non serviva altro che un’idea – e si sa che gli artisti di idee ne hanno sempre tante – quindi, perchè non consultarci con Oreste Baldini un concittadino che fa dell’arte il suo mestiere ed ha partecipato alla realizzazione di tanti progetti per la città e per il Comune di Roma.
Con il suo competente aiuto abbiamo valutato diverse ipotesi e siamo giunti alla conclusione che occorreva esporre un “prototipo” ben visibile, a grandezza naturale, che servisse per coinvolgere i cittadini sia nella scelta dell’oggetto che nella sua futura realizzazione e posizione.
Così è nata la prima STELE, un esperimento replicabile e da diffondere in tante aree verdi del quartiere, affinchè la nostra zona abbia finalmente un carattere distintivo davvero unico e inimitabile.
Un nuovo, ambizioso progetto che potrà essere realizzato soltanto con l’aiuto/contributo di molti cittadini e con la donazione da parte di qualche sponsor importante, in grado di finanziare la buona riuscita delle opere.
Il “prototipo” che trovate esposto lungo via di S. Alessandro, di fronte alla Farmacia, resterà al suo posto ancora per pochi giorni, giusto il tempo per ricevere da parte vostra commenti ed impressioni su questa eventuale realizzazione.
Insomma, diteci/scriveteci il vostro parere, se vi è piaciuta l’idea, la proposta e l’oggetto in sè, o consigliateci come migliorare!!!
Il Direttivo dei Sempre Attivi
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Questa la descrizione dell’opera da parte dell’artista, Oreste Baldini:
“La stele da sempre ha rappresentato per l’uomo il superamento dei propri limiti, la capacità di sollevarsi dalle pesantezze terrene e l’aspirazione di dialogare con il mondo celeste.
La stele bifacciale con la scritta “Casal Monastero” eseguita con tecnica “opus tessellatum” vuole essere un omaggio all’antica tradizione romana del mosaico, la scelta cromatica dei marmi si sposa con i colori dominanti del quartiere, il disegno rappresenta dei pesci saltanti simbolo di prosperità e vita la cui forma ricorda anche degli uccelli che si librano in volo verso il cielo.
Quest’opera posta all’ingresso del quartiere non solo comunica un gioioso benvenuto, ma ne determina un’identità, vuole rappresentare un quartiere vivo, attivo con famiglie che non vogliono crescere i propri figli in un quartiere dormitorio ma in un luogo dove circolano idee, aspirazioni, speranze per un futuro migliore.”
La stele dovrà essere finanziata da donazioni e sponsor .