Ricordo, come se fosse adesso, una giornata di febbraio del 2006, insieme a un gruppo di persone del Comitato organizzammo un incontro con alcuni esperti per parlare di inquinamento acustico ed elettromagnetico…ebbene, quell’incontro andò semideserto.
Avremmo dovuto gettare la spugna sin da subito, ma la nostra caparbietà ci spinse a continuare questo difficile e lunghissimo percorso a tutela della salute di tutti i cittadini che vivono, loro malgrado, accanto ai quei cavi dell’alta tensione che ancora oggi attraversano il nostro quartiere e lambiscono le abitazioni esponendo gli abitanti alle onde elettromagnetiche e al rischio leucemia.
Sono passati 6 lunghi anni da quell’incontro scoraggiante e durante tutto questo tempo noi del C.d.Q. non abbiamo mai mollato, anche grazie alle parole di incoraggiamento e fiducia ricevute dai cittadini, non ci siamo fermati davanti a quel primo episodio negativo ma siamo andati avanti alla nostra maniera, martellando gli Uffici Tecnici e gli Assessorati che si sono succeduti in tutto questo tempo, alla ricerca di un obiettivo che oggi sembra finalmente avverarsi.
Pochi giorni fa abbiamo notato un camion e una piccola ruspa che, spostati i New Jersey di cemento, hanno iniziato a scavare la sede stradale proprio sotto ai cavi dell’alta tensione che passano lungo il piazzale dei Taxi.
Incuriositi, ci siamo avvicinati agli operai e abbiamo ricevuto la conferma di ciò che ci aspettavamo, si tratta proprio di alcuni scavi di verifica e preparazione per l’INTERRAMENTO degli ELETTRODOTTI. (vedi foto)
Non stavamo più nella pelle! Eravamo euforici e ci siamo abbracciati per l’emozione!
Sapevamo che l’iter procedurale della gara per l’interramento, curata dall’ACEA, era andata a buon fine e aspettavamo l’inizio dei lavori da un momento all’altro. Ora questi sondaggi ne sono il preludio.
Da qui a qualche giorno, quindi, dovremmo vedere iniziare i lavori veri e propri, questo significa che le nostre numerosissime lettere e il costante impegno profuso nel tempo dal C.d.Q. hanno prodotto un risultato assolutamente fantastico, impensabile sino a qualche anno fa, quando pochi nel quartiere avrebbero scommesso 1 solo centesimo sulla riuscita dell’impresa.
Sapevamo che la procedura sarebbe stata lunghissima, ma noi del C.d.Q. siamo sempre stati convinti che, prima o poi, questi maledetti cavi sarebbero spariti con tutti i loro invadenti tralicci, anche quando i più scettici ci deridevano accusandoci di essere troppo “teneri” con le istituzioni o quando siamo stati definiti bugiardi perché sostenevamo che fosse un obiettivo raggiungibile.
Ora che siamo in vista del traguardo, riteniamo corretto e doveroso ringraziare alcune delle persone che ci hanno aiutato – e a volte guidato – in questa impresa davvero sfiancante, a cominciare dai Tecnici del Dipartimento Lavori Pubblici del Comune di Roma (in particolare l’Ing. Passa e la Sig.ra Matacera), agli Ingegneri dell’ACEA che ci hanno ricevuto e sopportato (Ing. Fabbri e Stracqualursi), per finire con l’Assessore ai LL.PP. del Comune di Roma, Fabrizio Ghera che si è impegnato sin da subito – personalmente e con il suo staff (grazie Luca) – per riuscire a raggiungere questa meta, proponendo nel Bilancio Comunale le ingenti somme necessarie per la fattibilità dell’intervento e sollecitando insieme a noi gli uffici dell’ACEA per la redazione del progetto e l’indizione della gara.
Speriamo di poterlo incontrare presto, magari all’inaugurazione di questo cantiere così sospirato, per ringraziarlo ed avere notizie sulle altre questioni di sua competenza che riguardano la nostra zona (allargamento di Via Tiburtina, apertura Scuola Elementare, apertura Asilo Nido, realizzazione marciapiede su Via di S. Alessandro, esecuzione del progetto Next Level nell’area Ex Ater, etc.).
Ora non ci resta che aspettare l’inizio effettivo dei lavori i cui scavi, lo ripetiamo ancora una volta, saranno effettuati solo sulla sede stradale e non sulle zone verdi, che invece saranno liberate definitivamente dai sostegni e dai tralicci. Un’altra buona notizia!
A.S.S.C. Casal Monastero
Il Direttivo