IL PROLUNGAMENTO DELLA METROPOLITANA B DA REBIBBIA A CASALMONASTERO
Iniziamo dal primo punto, senza dubbio il più importante ed impegnativo – non solo per l’elevato costo dell’opera, 450/480 milioni di Euro, ma soprattutto per il grande valore sociale che noi gli attribuiamo. Andando a ritroso nel tempo ci torna in mente lo scetticismo con cui molti cittadini accolsero “l’idea” di vedere realizzato questo prolungamento, sembrava a tutti un miraggio o un sogno. Noi ci abbiamo creduto e puntato da subito, sin dai primi incontri in cui si discuteva del possibile tracciato, impegnandoci a fondo per seguirne gli sviluppi e limarne le difficoltà. Permetteteci di citare, tanto per fare un esempio, la giornata in cui, sotto un sole caldissimo, venivano inaugurati i lavori della Metro B1 a Piazza Conca D’Oro. Nell’occasione recapitammo tre cartelline gialle di eguale contenuto: una all’allora Ministro Lunardi, una al Sindaco Veltroni e una all’Assessore Calamante – consegnandole direttamente nelle loro mani – nelle quali avevamo allegato le numerose lettere scritte sull’argomento ed elencato tutte le sacrosante ragioni per cui ritenevamo fondamentale il prolungamento della Metro B fino a Casal Monastero. Poi, l’arrivo dello stanziamento di 99 milioni di Euro da parte della Regione Lazio e la successiva approvazione del progetto preliminare, cominciò a convincere qualche diffidente. In seguito, poco dopo l’incontro convocato dal Laboratorio 5 – tenuto il 3 dicembre al casale di Torraccia con la partecipazione di moltissime persone, tra cui diversi esponenti della Pubblica Amministrazione – arrivò lo stanziamento del Comune di Roma di ulteriori 195 milioni di Euro che, sommati ai 99 e agli altri 25 stanziati inizialmente, portano ad un finanziamento di 2/3 dell’opera. È poi notizia di questi giorni, di un’ordinanza firmata dal Sindaco con la quale, grazie ai poteri speciali per Roma Capitale ricevuti su Traffico e Mobilità, si va ad accelerare il progetto “cantierabile” dell’opera e la sua completa copertura finanziaria. Quindi riteniamo di essere a buon punto, anche se ci pare doveroso, se non indispensabile, proporre un nuovo incontro insieme al Laboratorio 5 sul tema (fine settembre-inizio ottobre), per essere aggiornati sulla stesura del progetto e sull’indizione della gara d’appalto.


L’INTERRAMENTO DELL’ELETTRODOTTO
Il progetto per l’interramento dell’elettrodotto è stato recapitato dall’ACEA al Comune di Roma proprio in questi primi giorni di settembre. Il finanziamento dell’opera era stato inserito nel Bilancio del 2007 dopo le nostre innumerevoli lettere e gli incontri tenuti presso l’Assessorato ai Lavori Pubblici. Dalla verifica del progetto è emerso che l’importo previsto in bilancio non è sufficiente a coprire tutto l’intervento e quindi si renderà necessaria una integrazione dei fondi di cui stiamo attendendo notizie dall’Assessorato. Speriamo di avere presto nuovi e positivi aggiornamenti da fornire ai cittadini.


LE BARRIERE ANTIRUMORE
La Giunta Comunale ha approvato il Progetto Esecutivo, per la realizzazione delle Barriere Anti-Rumore sulla Nomentana bis, il 4 luglio scorso. Gli Uffici competenti ci hanno confermato che sono state avviate le procedure per l’indizione della gara d’appalto e quindi siamo ormai prossimi alla loro successiva collocazione in opera. La vita di coloro che abitano nelle immediate vicinanze di questa strada migliorerà sensibilmente. Le nostre pressanti richieste hanno quindi trovato risposta e, al contrario di quanto sostengono alcuni, anche le case aumenteranno il loro valore di mercato. I rumori saranno attutiti e gran parte dello smog si fermerà sulle barriere, mentre all’interno verso le abitazioni – in quella striscia di terreno che oggi è una sterpaglia – cercheremo, con l’aiuto dei cittadini e del Servizio Giardini, di realizzare una seconda barriera fatta di alberi e cespugli così da creare un lungo giardino con tanto verde.


IL PARCO NELL’AREA 6 VIA S. G. IN ARGENTELLA
Il progetto Definitivo del Parco previsto nell’area n.6 di via S. Giovanni in Argentella è stato trasmesso agli Uffici Amministrativi del Servizio Giardini per l’inoltro alla Giunta Comunale e la conseguente approvazione. Il progetto prevede una sistemazione a verde davvero particolare e anche se l’area non sembra poi così grande, sarà divisa in tre zone distinte con diverse destinazioni:

  1. Le Magnolie, dove potranno incontrarsi i ragazzi;
  2. Il Serpente, per il gioco dei più piccoli;
  3. Le Querce, per il relax degli anziani.

Sarà chiamato “Il parco del Serpente”, ma per rivelarne il motivo e divulgare i disegni vorremmo attendere almeno l’approvazione del progetto Definitivo con il relativo stanziamento dei fondi. Scaramanzia.


IL SEMAFORO IN VIA DI S. ALESSANDRO
Purtroppo il montaggio del semaforo sembra essere destinato a subire dei ritardi. Lo scorso mese di maggio avevamo sollecitato il Dipartimento VII per una risposta in merito che è arrivata ma è stata negativa. L’Ufficio ha dichiarato, infatti, di avere fondi disponibili per realizzare solo tre impianti semaforici nell’anno 2006, a fronte delle 60 richieste pervenute su Roma. Nel 2006 quindi i fondi erano insufficienti, ma oggi – nel 2007 – la situazione è cambiata? Il Municipio V ha recentemente inoltrato una lettera al Dipartimento VII per sollecitare l’installazione del semaforo e ora ne aspettiamo l’esito. Nel frattempo vi raccomandiamo la massima attenzione e prudenza nell’attraversare via di S. Alessandro. Noi continueremo a chiedere che il semaforo venga installato quanto prima.


LA «PIAZZA 10» IN VIA ELISEA SAVELLI DAVANTI AL SUPERMERCATO EUROSPIN
Il 19 giugno scorso si è svolta la Conferenza dei Servizi che detterà le prescrizioni finali alla successiva esecuzione delle Aree Verdi di via Elisea Savelli (ex Piazza n.10 e aree attigue) e dell’asilo nido previsto in via Nomentum. Con questo atto dovuto, teso a non concedere ulteriori ripensamenti agli Uffici, si è concluso (speriamo) il lungo iter procedurale di approvazione dei progetti e quindi sarebbe possibile avviare questi lavori tanto attesi. Ora aspettiamo l’inizio dei lavori che adesso dipende soltanto dal rilascio della concessione edilizia da parte del Comune di Roma – Dipartimento IX. Nel frattempo il C.d.Q. aveva chiesto un intervento urgente per il taglio dell’erba divenuta ormai altissima in quelle aree, ma non avendo ricevuto risposta alcuna, abbiamo provveduto da soli con i fondi derivanti all’iniziativa “1€ per il verde”. Un collettivo grazie va quindi ai cittadini ed agli Amministratori dei condomini che con la loro adesione ci hanno permesso di intervenire su quelle aree dove l’erba alta, negli anni scorsi, costituiva un serio problema per la presenza di animali sgraditi e per il pericolo di incendio.


IL CENTRO CIVICO E L’ASILO NIDO NELLA PIAZZA 2 DAVANTI ALLO SNAI
Come detto al precedente punto, anche il progetto per l’asilo nido è stato valutato nella Conferenza dei Servizi del 19 giugno 2007 e sembra che non sia stato oggetto di particolari prescrizioni, in più, contestualmente alla stessa conferenza, anche la concessione edilizia pare sia stata richiesta agli Uffici Comunali competenti per il successivo invio all’Operatore che ne curerà la realizzazione. Siamo in attesa di ricevere comunicazione dal Dipartimento IX – Piani di Zona con la data di inizio lavori. In seguito, chiederemo di nuovo al Municipio V di valutare le esigenze scolastiche della zona per decidere se trasformarlo in scuola materna durante il corso dei lavori.


L’INIZIO DEI LAVORI DELLE SCUOLE, MEDIA, ELEMENTARE E NIDO
L’inizio ufficiale dei lavori di costruzione della Scuola Media avverrà a breve – lo confermeremo nei giorni della festa – in quanto la Soprintendenza ha terminato gli scavi il 7 settembre e quindi dovrà rilasciare il parere di competenza. Le scuole sono uno dei punti di azione principali del Comitato di Quartiere e per questo stiamo continuamente sollecitando tutti gli uffici interessati. Per quanto riguarda l’Asilo Nido e la sospirata Scuola Elementare, gli Uffici Comunali hanno trasmesso, rispettivamente nei mesi di giugno e luglio, gli atti per avviare le procedure di gara. Si andrà così, finalmente, a completare quel quadro di interventi che traccerà i contorni del polo scolastico, dall’asilo nido alla scuola media, tutto nel quartiere!


LINEA AUTOBUS 344
Anche su questo punto sembra che il problema sia legato ai finanziamenti ed ai fondi disponibili. Ad oggi infatti l’ATAC non ha ufficializzato alcun prolungamento se non saranno reperite nuove risorse economiche. Il prolungamento del 344 resta comunque tra le prime priorità in calendario per l’ATAC e, nei recenti incontri con il Dipartimento VII – Mobilità, abbiamo chiarito che è anche una nostra priorità.


ILLUMINAZIONE PUBBLICA E MARCIAPIEDE SU VIA S. ALESSANDRO
Lo stallo che si è determinato con il ricorso al T.A.R., presentato dal secondo classificato alla gara, per “l’adeguamento in sede della Via Tiburtina”, ha interessato direttamente anche questa predisposizione. Confidiamo che, con la sentenza per l’appalto principale, prevista per il mese di ottobre, anche questa realizzazione venga avviata.


LE PANCHINE IN VIALE RATTO DELLE SABINE
Per quanto riguarda la tempistica attesa per l’ubicazione di alcune panchine lungo la via principale del quartiere, non abbiamo alcuna notizia in merito. Ci auguriamo soltanto che, prima o poi, il Municipio V si ricordi che, anche se non siamo in campagna elettorale, il nostro quartiere si trova nel territorio di sua competenza, avviando questo e gli altri piccoli interventi di “manutenzione ordinaria” più volte richiesti nel corso degli ultimi due anni (modifica marciapiedi di via Tersilia la Divina, ripristino segnaletica verticale, manutenzione stradale, etc.).