Riceviamo e pubblichiamo questa poesia composta da un/una nostro/a concittadino/a
C’è un quartiere piccolino
proprio lì oltre il confino
Son giorni di paura
chi impasta e chi pulisce la verdura
Bambini in casa a gridare e saltare
e i vicini sotto a pazientare
Alle 18 tutti in balcone
festa grande con il vicino caciarone
L’amico che ti scrive un messaggino
“Sto facendo la spesa ti serve un panino?”
Pensando a quando tutto questo finirà e con fuochi d’artificio si festeggerà
C’è un quartiere piccolino
ma per me è proprio carino