psychotria viridis

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La Psychotria viridis è un arbusto stagionale appartenente alla giungla amazzonica ed è riconosciuto per il suo significato nella tipica medicina amazzonica e nelle tecniche spirituali, in particolare nel contesto degli eventi dell’ayahuasca. Proviene dalla famiglia delle Rubiaceae ed è uno degli ingredienti essenziali utilizzati nella preparazione dell’ayahuasca, una miscela psicoattiva che è stata utilizzata per secoli dalle popolazioni indigene dell’Amazzonia per la guarigione, la comprensione spirituale e gli eventi spirituali. Il composto psicoattivo principale della Psychotria viridis è la N,N-dimetiltriptamina DMT, una potente sostanza psichedelica che provoca stati alterati di coscienza quando ingerita. L’ayahuasca218 è una bevanda allucinogena che si prepara facendo bollire la corteccia della liana Banisteriopsis caapi, composta dalle beta-carboline armina, armalina e tetraidroarmina, con le foglie cadute di varie piante, come psychotria viridis chacruna o jagé Psychotria carthagenensis, o Diplopterys cabrerana chagropanga, che contengono N,N-dimetiltriptamina, un potente allucinogeno. La dimetiltriptamina è inattiva per via orale, perché viene metabolizzata dalla monoaminossidasi del tratto digestivo. Tuttavia, la DMT stessa non è attiva per via orale a causa della presenza di enzimi monoaminossidasi nel sistema digestivo che si semplificano prima che possa entrare nel flusso sanguigno e raggiungere il cervello. Pertanto, la Psychotria viridis viene tipicamente incorporata con una pianta contenente un inibitore MAO, come la Banisteriopsis caapi, per produrre gli impatti sinergici necessari per l’esperienza psicoattiva connessa all’ayahuasca. La Psychotria viridis ha attirato l’attenzione di scienziati e fanatici per i suoi possibili effetti curativi, in particolare nel trattamento dei disturbi della salute mentale come depressione, ansia e dipendenza. Tuttavia, il suo utilizzo continua ad essere altamente controllato in numerose nazioni a causa dei suoi effetti psichedelici e dei possibili pericoli legati alla sua assunzione. La bevanda ayahuasca può essere preparata in diversi modi e viene consumata dallo stregone di un villaggio per comunicare agli dei di scoprire la risorsa e il tipo di malattia dei suoi pazienti. Schultes e Hoffman riferiscono che bere Ayahuasca aiuta con “un ritorno ‘al grembo materno, alla fonte e all’inizio di tutti i punti’ e gli individui vedono ‘tutte le divinità tribali, la produzione dello spazio profondo, i primissimi esseri umani e animali domestici e anche l’istituzione dell’ordine sociale. Visita questo sito psychotria viridis per saperne di più su questo argomento. Un numero crescente di prove suggerisce che l’ayahuasca può servire a trattare le condizioni di uso di sostanze, stress, ansia e depressione farmacologia e neuroscienza dell’ayahuasca e i possibili sistemi mentali alla base delle sue possibilità di guarigione. Esaminiamo recenti ricerche per indicare che il consumo di ayahuasca aumenta particolari elementi di consapevolezza legati all’accettazione e alla capacità di dare una visione distaccata delle proprie idee ed emozioni. Sulla base delle prove prontamente disponibili, concludiamo che l’ayahuasca rivela sicurezza come strumento terapeutico migliorando l’accettazione di sé e consentendo un’esposizione sicura a occasioni emotive.

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